Qualcuno tra i miei lettori, di certo non “amici”, perché queste sono serpi, ha pensato bene di inchiodarmi a un blog che non conosco, in una piattaforma fluttuante alla deriva, gestita da nessuno, con in ordine di apparizione:
1) mia foto fregata
2) un mio e-book rigorosamente versione pirata, scaricabile gratis con virus annessi e una data finta – NON bastavano le versioni che avevo già messo nel mio blog
3) visto che mi piace Re Lear, per non farmi mancare nulla, che poi è anche il titolo greco di Tipota, il mio e-book sul gioco dello Stud Poker – questa è una raffinatezza che pochi colgono – una versione anche questa digitale pacco, il mio e-book è un pacco, e allora si gioca sulle metafore
4) la cozzaglia è stata postata con amore il giorno di San Valentino da un certo “Phillipe writing about”, un nome bidone, però evidentemente si è letto la mia pagina su pinterest, “out and about”, che ricorda alla lontana Philip Larkin che ho tradotto nel blog, amo l’estate e sono nata d’estate, perché farmi mancare questa finezza? E anche il riferimento a Spock nel link del blog, Live long and prosper
5) è chiaro che qui siamo di fronte a un caso borderline
L’attenzione ai dettagli mi fa sospettare di qualcuno che inquina il mio blog ormai da 2 anni con avatar ridicoli e link a blog farlocchi, evidentemente ha molto tempo da perdere, un gesto del genere è di una tale bassezza umana, che non ha bisogno di ulteriori commenti. Peggio per lei/lui/loro.
Chi mi vuole leggere, mi trova o qui, o su Smashwords
Nella mia nullità continuo a scrivere recensioni per altri, e apprezzare chi scrive bene, è un mondo già abbastanza difficile, e ho altro di cui occuparmi.
Non ho bisogno di nascondermi da nessuno e quindi mi ritengo libera di frequentare chi mi pare, passo e chiudo.
P.S. DOPO L’ARTICOLO hanno cambiato il nome al blog e si chiama everald blog, chi si giustifica si auto-accusa, così sono risalita a chi ha fatto cosa…e le sorprese non finiscono qui!
ringrazio per la solidarietà: Trovato l’indirizzo del tipo, e ora facciamo i conti.
Chi fa queste cose è un’anima persa… con problemi mentali seri. Ci penserà la vita a metterlo al suo posto.
Una cattiveria rara, sì, sono d’accordo, una reazione spropositata che avrà delle conseguenze, e poi che soddisfazione c’è? Evidentemente essere liberi dà fastidio, non doversi giustificare con nessuno, fare quello che si ama con passione senza chiedere niente a nessuno, se poi non si vale nulla, non capisco l’acrimonia.
Per controbilanciare il “niente” http://branoalcollo.wordpress.com/2014/02/26/le-interviste-possibili-xiii-un-bel-niente/
Ohhhh…..caspita!
Bella gente eh…. 🙁
Mi chiedo se per chi ti seguo qui su wp cambierà qualcosa …
Figurati, questi al posto del cuore hanno un sasso…è mesi che lascio correre, un tale accanimento andava riconosciuto, buona ma non fessa :)…chi mi segue, ormai ha capito come sono, con i miei pregi e i miei difetti…e si va avanti lo stesso
Missà che hai mezzo capito chi sia…
comunque, si
si va avanti
sempre!
buona domenica
.marta
…grazie Marta…buona domenica anche a te 🙂
http://branoalcollo.wordpress.com/2013/05/13/il-cuore-affamato-di-ulisse/